Grammarly e nuove tecnologie che possono supportare i DSA. Come ben sappiamo la legge 170/2010, “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”, introduce quelli che vengono definiti strumenti compensativi, molti dei quali fanno riferimento a tecnologie informatiche il cui scopo è quello di supportare bambini e ragazzi con DSA nelle attività di studio.
Molte di queste tecnologie informatiche, fanno parte della nostra vita quotidiana da tempo; pensiamo ad esempio al correttore automatico di Microsoft Word, per molti un supporto utile a colmare lacune grammaticali o banali incertezze, assai frequenti in chi ha lasciato i banchi di scuola da molti anni, per altri un aiuto prezioso a superare ostacoli nella scrittura.
Vogliamo parlarvi di Grammarly. La scrittrice Lisa Wood Shapiro, in un interessante articolo recentemente pubblicato su wired.com, racconta la sua esperienza con Grammarly, tool che vanta circa 10 milioni di utenti al giorno.
Questo programma, nato nel 2009 come piattaforma Internet per il controllo ortografico, antiplagio e della correttezza grammaticale di una varietà linguistica testuale, è praticamente un sofisticatissimo correttore di bozze, che l’autrice ha visto come un valido strumento per coniugare la sua condizione di dislessica alla professione di creativa delle parole.
Come tutti i software basati su di una Intelligenza Artificiale, Grammarly ha sviluppato il suo database consultando milioni di testi e contemporaneamente analizzando e valutando le scelte effettuate dagli utenti.
Questo dimostra un’affidabilità e una precisione sempre crescenti di queste tipologie di strumenti informatici, anche se porta a riflessioni:
- PRO nel mondo ci sono circa un miliardo e trecento milioni di persone che parlano e scrivono abitualmente in lingua inglese, tutti potenziali utenti e quindi ignari sviluppatori della crescita di tali software,
- CONTRO la scarsa rilevanza degli altri idiomi, compresa la lingua italiana, destinata purtroppo a un ritardo colossale nell’inclusione in questo genere di strumenti di supporto.
Grammarly è una app e tool online. La sua versatilità e facilità d’uso trova si ritrova soprattutto nelle estensioni di motori di ricerca come Chrome, Safari, Firefox, Edge sicuramente utile per supportare i ragazzi DSA ma utile anche a chiunque scriva testi in inglese.
Estremamente valido per lo sviluppo dell’abilità di scrittura, favorisce lo studente analizzando i testi scritti in lingua inglese, trovando errori di grammatica, spelling, punteggiatura, suggerendo la forma corretta.
COME FARE
Ottenere Grammarly è estremamente semplice.
Prima di tutto bisogna registrasti sul sito grammarly.com.
Può essere utilizzato come estensione del browser seguendo facili istruzioni.
È disponibile per Windows e Mac anche l’app nativa
Esiste anche la possibilità di utilizzo su mobile scaricando la tastiera fornita della stesso grammarly sia per Android che per IOS.
Ricordate basta scaricare il plugin per il proprio web browser, e Grammarly cercherà potenziali errori mentre scrivi qualsiasi testo, anche post e messaggi su Facebook. Proprio per la versatilità e gli ottimi risultati, Grammarly è ampiamente usata anche tra i madrelingua inglesi.
Il servizio base è gratuito, ulteriori servizi sono a pagamento.


