I 5 ingredienti fondamentali per una formazione efficace sui DSA:
- Docente qualificato ed esperto
- Chiaro legame tra contenuti della formazione ed evidenze scientifiche
- Contenuti del corso che fanno riferimento alle normative vigenti
- Giusto spazio sia alla teoria che alla pratica
- Giusto spazio all’interazione tra docente e corsisti

5 ingredienti per una formazione sui DSA qualificata ed efficace
La formazione specifica sui DSA è ormai un elemento imprescindibile per dare un aiuto realmente efficace ai bambini, ai ragazzi e alle loro famiglie.
Per le scuole
Questo vale per i Dirigenti Scolastici e i docenti, impegnati ogni giorno nel rendere la scuola e la didattica sempre più inclusive e capaci di accogliere e stimolare correttamente le potenzialità di ogni studente, anche quando c’è un Disturbo.
Per gli specialisti
E vale ovviamente anche per gli specialisti e gli operatori dei servizi, ai quali si richiede la conoscenza e il rispetto delle indicazioni cliniche fornite dalla Consensus Conference sia nella fase di valutazione e diagnosi, sia nella presa in carico e nell’intervento.
Indicatori di qualità
In entrambi i casi, affinché si tratti di un’esperienza realmente arricchente per la propria professionalità, è importante che siano presenti alcuni elementi fondamentali che possono rappresentare dei pratici indicatori di qualità della formazione sui DSA.
Il formatore
Possiamo chiederci ad esempio chi offre la formazione e quali siano le qualifiche del docente rispetto alla tematica trattata. Questo è verificabile dal titolo e dalla specializzazione del professionista, dall’ente di appartenenza e dalle sue esperienze specifiche.
I contenuti
Inoltre i contenuti della formazione dovrebbero avere un chiaro legame con le attuali evidenze scientifiche sui DSA. Si troveranno ad esempio riferimenti alle neuroscienze, alla prevenzione o all’identificazione/intervento precoce, all’efficacia del potenziamento o della riabilitazione, alle competenze compensative, agli aspetti emotivi.
Un altro indice di qualità è il riferimento alla normativa vigente:Legge 170, Linee guida, Accordo Stato-Regioni, Consensus Conference, Raccomandazioni cliniche per gli specialisti.
Utile verificare che sia dato il giusto spazio alla preparazione teorica dei corsisti e alla sua applicazione operativa, con contributi che aumentino le nostre conoscenze ma anche le nostre competenze.
Interazione docente-corsisti
E per finire chiediamoci quali sono le possibilità di interazione e scambio tra docente e corsisti: nel corso delle lezioni ci sono i momenti di esercitazione e di dibattito, nel periodo successivo si possono prevedere incontri di monitoraggio e follow-up, a distanza ci dovrebbe essere la possibilità di consultare il materiale presentato e un contatto di riferimento, dall’email ai social network.
Per Approfondire.
- Raccomandazioni per la pratica clinica definite con il metodo della Consensus Conference (2007) e Aggiornamento del 2011
- Consensus Conference Istituto Superiore di Sanità 2011 e allegato.
- Legge n. 170 del 08 ottobre 2010
- Decreto attuativo e Linee guida DSA del MIUR
- Accordo Stato-Regioni su “Indicazioni per la diagnosi e la certificazione dei Disturbi specifici di apprendimento (DSA)” del 2012
- Decreto interministeriale individuazione precoce DSA del 2013
Articolo della Dott.sa Duca Valeria


